Stampa questa pagina

L'orto di primavera sul balcone (con video)

Scritto da

Eccoci arrivati alla primavera, oggi salutata, quasi in tutta italia, da una tiepida giornata di sole.
Prendendo spunto dai primi germogli, cosa c'e' di meglio che pianificare una bella produzione di verdurine fresche di stagione a "metro zero", cioè direttamente sul balconcino di casa?!

Bastano pochi vasi e le quantità saranno perfette per mangiare le nostre verdure almeno un paio di volte a settimana. Inoltre fare l'orto sul balcone è un'attività molto divertente da fare con i bambini al rientro da scuola, e poi potrebbe essere proprio loro l'incombenza di innaffiare quotidianamente. Se poi non avete particolari velleità botaniche, le piante saranno anche un gradevole decoro per il balcone.

Nella stagione della primavera, si possono seminare piselli e altri legumi, zucchine e verdure a foglia verde, come: spinaci, insalate da taglio, biete, coste e rucola.

Ecco come si fa.

 

Si comincia dalla scelta dei vasi.

Meglio procurarsi vasi in terracotta, un materiale naturale e che lascia traspirare l'umidità. I vasi dovranno essere abbastanza capienti, in modo da incamerare la giusta quantità di acqua.

Poi un elemento chiave: la terra.

La terra è l'elemento fondamentale da cui le nostre piantine prenderanno energia e nutrimento che trasferiranno poi a ciò che mangeremo. E importante quindi usare terreno sano e sicuro. Se è possibile,  consigliamo di prendere della terra direttamente in campagna.

La cosa ideale è miscelare la terra con un buon compost stagionato. Il compost si ottiene dalla decomposizione di scarti di cibo, fogliame, rametti e sassolini. Spesso un buon compost ha ancora qualche elemento visibile che ricorda gli 'ingredienti' di cui è stato fatto, ed ha maturato per almeno un anno. In alcune città di piccole dimensioni, le aziende per la raccolta dei rifiuti, trasformano i rifiuti umidi in compost. I cittadini possono farne richiesta e andare a ritirarlo.
Un’ottima idea è anche arricchire la terra con della cenere, se abbiamo un camino o una stufa in casa.

A questo punto non rimane che mettere a dimora i semini. Mentre seminate...occhio all'oroscopo!

Secondo la tradizione contadina, la luna e anche i pianeti, hanno un influsso sulle coltivazioni. Controlliamo quindi il calendario per avere una crescita vigorosa e rapida:

  • per le piante di cui si consuma la parte al di sopra del terreno, come in questo caso, la luna deve essere crescente.
  • Per le piante di cui si consumano tuberi o radici, la luna deve essere calante.

Insomma, è facile: frutti che crescono verso il cielo luna crescente, frutti che calano verso la terra, luna calante!

  • Per chi vuol essere proprio preciso, le verdure di cui si consuma la foglia vanno piantate con la luna nel segno di Pesci, Cancro o Scorpione.
  • Per Le verdure da frutto: con la Luna in Ariete, Leone o Sagittario.

 

Ora si passa alla semina!

Gli spinaci, e in genere le verdure a foglia, si seminano a 'spaglio' cioè sparpagliando una manciatina di semi sulla superficie ben smossa. si passa poi con la mano coprendo di poco i semi e compattando con dolcezza la superficie, senza premere.

Per le biete va lasciata meno concentrazione di semi nel terreno, perché queste piantine hanno bisogno di più spazio. Dopo che saranno germogliate le prime due foglioline, potremo diradarle un poco scegliendo le piantine più forti e robuste.

Per i legumi, faremo delle buchette di uno o due cm col dito a 10 cm una dall'altra. Nelle buchette mettiamo a dimora due o tre semini, poi copriamo senza premere. In corrispondenza dei semi mettiamo una canna, un sostegno, o una rete per far arrampicare le piantine.

Per le zucchine, prepariamo la cassetta che ospiterà i primi germogli. Si mettono i semi ben distanziati, 5 cm almeno, in buchette di uno o due cm. Quando saranno germogliate le prime 4 foglie di ogni piantina, allora potremo trapiantare ciascuna, in un singolo vaso di almeno 70 cm di altezza.

 

E adesso non ci rimane che aspettare!

Super User

Articoli correlati (da tag)