Il giorno che andremo a lavorare...in vacanza

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Viaggi Business&leisure: una nuova dimensione per viaggiare?

Si parla molto spesso di conciliazione maternità-lavoro e di tempo-lavoro VS tempo-famiglia, trovo però che il discorso sia sempre un po' focalizzato sulla creazione di asili-nido o luoghi dove poter lasciare i propri figli mentre si lavora.
Il che può essere anche utile e importante però il mondo del lavoro sta cambiando molto e il classico lavoro d'ufficio 9-18 sparirà molto probabilmente entro la prossima generazione.
Dunque occorre inventare nuovi modi di lavorare e nuovi modi di conciliare la propria attività lavorativa con il tempo che tutti noi vogliamo dedicare alla nostra famiglia.
E' proprio questo che ha pensato la catena di alberghi Holiday Inn quando ci ha invitati a parlare di viaggi Business&Leisure, ovvero viaggi che mescolano l'attività lavorativa con il piacere di passare qualche giorno insieme alla propria famiglia.
Per esempio quando il papà o la mamma devono viaggiare per lavoro e hanno piacere di trascorrere la sera con la propria famiglia, oppure quando un viaggio di lavoro diventa l'occasione per "attaccare" un weekend facendosi raggiungere dalla famiglia.

Holiday Inn e l'accoglienza alle famiglie

foto ingressoSiamo quindi stati invitati nell'Holiday Inn Eur Parco dei Medici a Roma, insieme alle nostre famiglie, per sperimentare di persona i servizi offerti e offrire consigli e suggerimenti family-friendly all'azienda che si sta aprendo a questo nuovo concetto di viaggio a metà tra lavoro e divertimento.

Entrando nella hall si viene accolti da una splendida immagine, è la foto di un bambino che salta dentro una pozzanghera di fango, il testo recita "Un po' di fango è sempre benvenuto. I bambini un po' infangati sono bambini felici". Mi sono fermata incredula, 2 ore di raccomandazioni ai miei figli su come comportarsi in un bell'albergo, e mi spiazzano così, con una sola eloquente immagine!

Questa sì che è un'accoglienza che mette a proprio agio i genitori (e i bambini)!

Il check-in fila via veloce e senza intoppi, mi viene gentilmente suggerito il servizio "forgot something?" nel caso avessi dimenticato qualche accessorio per il bagno. Vi pare che io, donna e mamma perfetta, possa dimenticarmi di qualcosa?..."Ehm scusi, avete detto che avete proprio tutto per il bagno? Scusi eh, ma sa com'è quando si devono preparare le valigie per tutta la famiglia...eh sì lo so succede spesso, non solo alle mamme, per questo avete pensato a questo servizio...sì grazie mi avete salvato"

Le camere double-double

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La seconda sorpresa arriva quando entriamo in camera, mi aspettavo due classiche doppie comunicanti e invece entriamo in una enorme camera con due letti doppi, i miei figli si fanno prendere dall'entusiasmo, possono dormire insieme come fanno a casa ma nella stessa camera di mamma e papà come vorrebbero fare sempre...questo sì che è un lusso!

Altre chicche sono l'angolo del the con bollitore elettrico, cuscini a scelta più o meno morbidi per sentirsi coccolati come a casa, il bastone ricurvo della tenda della doccia (perchè non ti si appiccichi odiosamente addosso), le vetrate che occupano tutta la parete esterna e che permettono all'occhio di spaziare lontano.

Oltre alle camere "double-double" esistono anche altre tipologie di camera, per esempio c'è la "Business Room", una camera pensata per chi deve lavorare con il PC, con una grande scrivania e una poltrona comoda. Parlando di lavoro, qui abbondano le salette dove organizzare conferenze, con dimensione variabile per ospitare piccole conferenze o grandi meeting aziendali..
Inoltre nei momenti di pausa si può approfittare della saletta fitness e benessere con annessa sauna e, in estate, della bellissima piscina all'aperto, con pool bar e piscina piccola per i bambini.

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Il Family Plan

Ma veniamo alle cose importanti...quanto costa? Ovviamente ogni hotel della catena ha un costo diverso, però il "Family Plan" (Kids Stay&eat free) è uno standard in tutti gli hotel Holiday Inn e permette ad una intera famiglia di soggiornare al costo di una persona. Le camere double-double come quella che vi ho descritto infatti hanno lo stesso costo indipendentemente che vengano occupate da un adulto o da due adulti con massimo due bambini (e qui i ragazzi sono considerati "bambini" fino a 18 anni!).

Inoltre i bambini fino a 12 anni mangiano gratuitamente qualsiasi pietanza del menu bambini se un adulto ordina almeno una pietanza dal menu del giorno (o dal menu a la carte).

Per farvi un esempio semplice, all'HolidayInn Eur Parco dei Medici avremmo speso 115€ a notte per tutta la famiglia per la camera Family Plan che vi ho descritto, ovvero la stessa cifra che abbiamo speso in un bed&breakfast di Roma zona Pigneto, con due camere non comunicanti, di cui una sola aveva il bagno privato e con i buoni per la colazione da fare al bar. "solo cornetto e capuccino".

La sala da pranzo e il cibo

Spendo ancora qualche parola per la sala da pranzo e il cibo, neanche a dirlo appena entrati campeggia un'altra immagine eloquente, un bambino sporco di sugo su faccia, mani e bavaglino "Pasticcioni benvenuti", che annulla così le altre mille raccomandazioni fatte ai miei figli prima di scendere a cena su come evitare di far volare le pietanze ovunque.

Cibo (e vino) sopraffino a cena e ampia scelta nel buffet di colazione, il menu bambini è il classico "pasta-carne-patatine", ottimo per i figli standard che mangiano poco o nulla, ma la buona forchetta di mia figlia ha scritto la sua sul questionario che le è stato proposto: cosa vorrei da mangiare? verdure in padella!

A roma con i bambini: il museo Explora

Il giorno successivo ci siamo dedicati alla scoperta di Roma, dall'hotel parte una navetta al mattino alle 10.00, che al costo di 4 euro a persona per corsa (esclusi i bambini sotto i 2 anni)  porta alla Metro di Magliana, da cui poi raggiungere qualsiasi punto della città.
La prima tappa del nostro tour è stata Explora, il museo dei bambini, appena hanno sentito la parola "museo" i bambini hanno storto il naso, ma entrando si sono subito ricreduti, non sembra affatto un museo!

La visita è libera e dura 1h45, in cui non è possibile uscire e rientrare, per la sicurezza dei bambini all'interno. Nel giro di poco tempo infatti i bambini vengono "rapiti" dalle diverse installazioni e si perdono d'occhio molto facilmente.
Il mio piccolo di 7 anni è rimasto affascinato dalla grande macchina-turbina-raccoglisassetti, e ha passato più di mezz'ora a raccogliere, versare, girare, manovrare e inventare nuovi modi per utilizzare la macchina insieme agli altri bambini.

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La più grande invece è stata catturata da un visore che riproduce la visione degli animali: la mosca ha una visione tutta frammentata e il gatto vede chiaro nel buio, questo lo sapevamo, ma la lepre e l'aquila...come vedono?

Molte altre attività sono state esplorate da loro liberamente al piano di sopra come i pesi e le misure, lo sapete quanto è lunga la proboscite di un elefante? E il vostro intestino?

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E i diritti dei bambini li conoscete? Ve li ricorda Explora con i suoi pannelli perchè ogni bambino ha il diritto di giocare, crescere ed essere rispettato

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Dopo Explora e dopo una focaccetta romana per placare la fame la nostra country-family aveva bisogno di un posto molto verde dove far riposare le orecchie, la vita di Roma è veramente molto "rumorosa" così abbiamo fatto tappa a Villa Borghese, il grande parco di Roma raggiungibile in 10 minuti di passeggiata da Explora, e ci siamo rilassati nella quiete del parco e del laghetto.

Ma non abbiamo resistito a fare ancora una tappa, quella che i bambini desideravano di più, il simbolo di Roma: il grande Colosseo.
 "sì è proprio grande come sembra in televisione" hanno convenuto entrambi i bambini, ma siccome era in chiusura abbiamo dovuto rimandare la visita al giorno successivo, insieme con tutte le altre bellezze di Roma che vi racconterò in un prossimo articolo.

 

In collaborazione con Holiday Inn

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di Barbara Lamhita Motolese

Barbara Lamhita Motolese

Amo l'innovazione in tutti i campi, e come mamma mi sono scoperta innovativa facendo scelte del passato!
Vivere la mia genitorialità ricercando la coerenza con il mio sentire e con il mio pensiero, mi ha portato a esperienze poco comuni e molto felici: il parto in casa, il co-sleeping, il babywearing, e l'homeschooling... per citarne alcune.
Sono un'appassionata custode della nascita e della genitorialità consapevole.
Ho dato vita a Lallafly.com e al suo blog GenitoriChannel.it per coniugare la mia passione dei temi genitoriali con quella per il web.

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