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Ci siamo quasi: il 2 ottobre si celebra la Festa dei Nonni... come non festeggiarli, sono un sostegno preziosissimo in quasi tutte le famiglie (a volte sono croce e delizia!), per i bambini la parola NONNI evoca: divertimento, dolcezza, cose buone, racconti curiosi e strappi alle regole... 

A me fa venire in mente quel cofanetto di porcellana della sala, sempre pieno di caramelle e cioccolatini. Quante volte sono sgattaiolata lì, nella penombra (la sala della casa dei nonni, 40 anni fa, era una stanza in cui si andava giusto a Natale e qualche altra festa comandata, se no si stava in cucina), a rubare un cioccolatino come un topino... e ora vedo mia figlia fare lo stesso, quando ricompare con un'espressione angelica e i baffi ancora sporchi di cioccolata!

 

Sono solo il 3-4% dei parti a termine quelli nei quali si ha una presentazione podalica del feto, ovvero il bambino, anzichè trovarsi pronto ad uscire dal canale vaginale di testa, è posizionato con la testa all'insù e dunque è pronto per uscire con il sederino (perchè le gambe sono aderenti all'addome) o di piedi. La presentazione podalica è sicuramente una condizione più complessa di un parto in posizione cefalica o di vertice (cioè con il bambino pronto ad uscire con la testa), e questo qualunque sia la modalità di parto scelta: vaginale o cesareo.

Ho letto su Kids un articolo sulle scuole in Norvegia e sono rimasta colpita dal fatto che i bambini vengano portati all’aria aperta anche in inverno, per attività scolastiche. ...parliamo di un Paese dove in inverno le temperature sono anche sotto lo zero!
Quindi, perché chiuderli in casa già dai primi freddi? Lasciamo che scoprano il mondo anche quando le temperature scendono, che imparino a conoscere i colori e gli odori dell’autunno!
In questa stagione sono molte le attività che possiamo proporre loro en-plein-air. Ecco qualche idea:

Non vi capita mai di pensare allo spreco di materie prime e al danno per l’ambiente che causano gli imballaggi dei prodotti di consumo che usiamo quotidianamente? Se ci si fa caso, ogni giorno nella spazzatura finiscono barattoli di vetro, flaconi di plastica, scatolette di latta e chi più ne ha più ne metta. Anche se cerchiamo di riciclare con creatività qualcuno di questi ormai inutili oggetti, la maggior parte di essi finisce nella spazzatura.

I buoni propositi si presentano puntualmente due volte l’anno, a Gennaio e a Settembre.

Sono ciclici come le stagioni! E noi puntuali come non mai, siamo alla ricerca di nuove ispirazioni!

Tra corsi di zumba, knitting, acquerello e chi più ne ha più ne metta, spiccano le originali proposte della nostra Paper Designer Barbara Perrone: un corso di creazioni con la carta per riempire la pausa pranzo con qualcosa che nutre la creatività e tiene a bada al linea!

Barbara è una fatina della carta e dei tessuti: datele in mano un fazzoletto o un foglio di carta in apparenza mesto, e vi tirerà fuori abiti, borse, accessori, bomboniere.... 

L’episiotomia è un taglio praticato su vulva e vagina durante la fase espulsiva del parto, in genere quando la vagina si distende sotto la pressione della testa del feto. Oggi le principali evidenze scientifiche mostrano che l'episiotomia NON va praticata, perché non è utile in nessuna delle circostanze in cui si pensava che lo fosse.

L'episiotomia non migliora gli esiti del parto

L'episiotomia è stata introdotta nel 1800, ma cominciò ad essere utilizzata di routine negli anni '70 nella convinzione (che oggi sappiamo essere errata) che fosse utile per:

  • evitare i traumi da lacerazione spontanea del perineo
  • aumentare il benessere del bambino alla nascita
  • ridurre il dolore nella fase espulsiva
  • ridurre la durata della fase espulsiva
  • ridurre l'incontinenza dopo il parto

 

Eccoci al rientro, con le scuole che presto riapriranno e i ritmi da impostare nuovamente. Partiamo con ordine, occupandoci della spesa: quali varietà di frutta e verdura acquistare?

Partiamo con la verdura: fagioli, carote, pomodori ( perfetti per la salsa da conservare per l’inverno), fagiolini, piselli, cetrioli, zucchine, melanzane, lattuga, rucola, sedano e barbabietole.

Anche la frutta offre molte alternative, golose e dolci come piace ai bambini: lamponi, pere, uva, fichi, susine, albicocche e pesche ( le ultime due varietà almeno nella prima quindicina del mese).

È il mese ideale per cimentarsi nella preparazione di marmellate e conserve che torneranno utili nei mesi più freddi. Il caldo se ne sta andando e le giornate che precedono l’inizio della scuola sono perfette per rallentare i ritmi e godere della reciproca compagnia, occupando il tempo in un lavoro rilassante e piacevole. E poi, i bambini saranno orgogliosi di mangiare e offrire composte fatte da loro durante l’inverno!

 

di Cristiana Calilli
www.centopercentomamma.it

 

Tutti pronti per lo shopping pre scuola?! ...io mi sto riprendendo a fatica dal rientro dalle ferie: le vacanze sono sempre rigeneranti, ma quando rientri ci vuole una dose doppia di energia per tornare a carburare. ...il lavoro da riprendere, i compiti estivi da finire e ...lo shopping per i bimbi: penne, matite, grembiuli, scarpe e vestiti...

I bambini nascono con i piedi piatti: l'arco plantare si forma gradualmente nei primi anni di vita, ma se il piede piatto persiste dopo il 7-8 anni alcuni esercizi possono aiutare il bambino a migliorare.
A piedi nudi sulla sabbia: questo è il miglior esercizio per i piedi nostri ma soprattutto dei bambini.

Noi genitori nati negli anni '70 ci ricordiamo bene che in classe c'era sempre almeno un compagno di scuola con le orrende scarpe ortopediche: quelle di pelle blu, alte e con una faccia veramente scomoda oltre che un po' “geek” diremmo oggi.

Quando mia figlia Aylin è cresciuta e il piede è rimasto piatto, ho temuto che quella fosse la sua sorte. Ma oggi le scarpe ortopediche sono addirittura bandite (per fortuna) ed ecco cosa ho scoperto sul valgismo (piede piatto).