Siamo attoniti di fronte alla potenza della natura che si scatena. Ci sentiamo impotenti e impreparati.
Per aiutarci a reagire nel modo corretto alle scosse che in questi giorni stanno dilaniando l’Emilia Romagna, la Protezione Civile della Regione ha emanato un vademecum di regole a cui attenersi.
Ecco come comportarsi durante il terremoto:
Uscire di casa se si è al pianterreno e la porta è vicina;
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Non fuggire sui balconi né prendere l’ascensore;
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Ripararsi sotto i tavoli, contro i muri portanti e i vani delle porte;
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Stare lontani da oggetti pesanti o pericolosi;
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Spegnere i fornelli in cucina;
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Restare al riparo fino a che la scossa non è finita;
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Quando la scossa è terminata, cercare con calma di uscire;
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All’aperto, allontanarsi dagli edifici e cercare di fermarsi in spazi aperti;
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Allontanarsi da pali e linee elettriche;
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Sui marciapiedi, prestare attenzione ai cornicioni, alle insegne e ai balconi che potrebbero precipitare – se possibile cercare riparo sotto le architravi dei portoni;
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In auto, fermarsi evitando i ponti, i viadotti, i sottopassaggi, i terreni franosi e le linee elettriche;
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Nei luoghi pubblici, raggiungere l’uscita con calma, senza accalcarsi e facendo attenzione agli oggetti che potrebbero cadere.
E' una buona idea, in questi giorni, individuare dei punti sicuri della casa dove rifugiarsi in caso di scosse e parlarne con i bambini, informandoli su dove ripararsi e cosa fare in caso di terremoto.
di Cristiana Calilli