In questa intervista Michel Odent racconta la nascita da un punto di vista batteriologico, la sua spiegazione fa intuire quanto sia importante la modalità di nascita, il luogo e la presenza o meno di persone diverse dalla madre, per la salute del bambino durante tutta la vita.

Si ringraziano Delta Geiler Cairoli per la traduzione e la collaborazione nel realizzare l'intervista e Laura Basile per la voce.

 

Cosa fare per agevolare un VBAC (parto naturale dopo cesareo)?

Verena Schmid, ostetrica, direttore di D&D, fondatrice della Scuola Elementale di Arte Ostetrica, autrice di numerosi libri, risponde a Elisabetta Malvagna giornalista, blogger e autrice di libri sulla maternità, sul tema del Parto Naturale dopo Cesareo (VBAC):

Il prof. Mikael Stark, padre della moderna tecnica del cesareo afferma che il VBAC (parto vaginale dopo cesareo) deve essere sempre la prima scelta da consigliare alla donna.

L'Istituto Superiore di Sanità ha un dipartimento dedicato alla stesura delle linee guida.
Sono linee guida evidence based (basate sulle evidenze scientifiche), indipendenti, che rispettano dei requisiti metodologici rigorosi per es. il fatto di formare un panel multidisciplinare. Dopo il rilascio di una linea guida, viene fatto un monitoraggio della sua applicazione.

In Italia il 38% delle donne partorisce con taglio cesareo, per questo motivo l'ISS ha redatto una linea guida sul taglio cesareo (dopo aver redatto quella sul parto fisiologico).
Nella parte della comunicazione si è sentito necessario inserire indicazioni in modo che i professionisti sanitari trovino la capacità di condividere i percorsi assistenziali con la donna tenendo conto della specificità della singola gravidanza.

 

Dettaglio di copertina: BirkFoto 

Il dovere dei medici e' quello di spiegare ad una donna i benefici di un parto naturale. Il proliferare di cesareo programmati, o cesarei elettivi, genera un incremento di morbilità, ovvero problemi di salute per madre e bambino, e molta sofferenza anche emozionale.

Il prof Micheal Stark è un medico chirurgo, famoso in tutto il mondo per aver ideato la tecnica "Stark" che è la tecnica più all'avanguardia e sicura per il cesareo.

Ciononostante Stark è un sostenitore del parto naturale anche dopo cesareo.

In una intervista (al convegno interatlantico sulla salute primale a Las Palma 2010) gli abbiamo chiesto la sua visione sul cesareo elettivo o programmato.

 

Quando un cesareo è indispensabile, utilizzare la tecnica Stark significa, oltre che un'operazione più sicura, veloce e meno traumatica, avere meno possibilità di aderenze e problemi post operatori.
Inoltre la tecnica Stark non utilizza il bisturi sull'utero, che viene aperto con le dita, questo consente di evitare le cicatrici da taglio sul bebè.

Il prof Micheal Stark è un medico chirurgo, famoso in tutto il mondo per aver ideato la tecnica "Stark" che è la tecnica più all'avanguardia e sicura per il cesareo.

Ciononostante Stark è un sostenitore del parto naturale anche dopo cesareo.

In una intervista (al convegno interatlantico sulla salute primale a Las Palma 2010) gli abbiamo chiesto come prevenire aderenze e tagli del bambino a seguito del cesareo, la sua tecnica è efficace per prevenire entrambe.

 

La rottura dell'utero è lo spauracchio più grande quando si vuole ottenere un VBAC, cioè un parto vaginale dopo cesareo.
Il prof. Stark ci dice che la rottura uterina è un evento estremamente raro e che è diagnosticabile da chi assiste il parto grazie ad una serie di "indicatori".

Il prof Micheal Stark è un medico chirurgo, famoso in tutto il mondo per aver ideato la tecnica "Stark" che è la tecnica più all'avanguardia e sicura per il cesareo.

Ciononostante Stark è un sostenitore del parto naturale anche dopo cesareo.

In una intervista (al convegno interatlantico sulla salute primale a Las Palma 2010) gli abbiamo chiesto quali sono i segni di una rottura uterina in travaglio.

Immagine miniatura: Guillermo ossa su sxc: http://www.sxc.hu/photo/1228123

Questo video è uno di 6 video in cui è divisa l'intervista a Francesca, mamma di 4 figli.
Francesca ha fatto un vba3c, cioè un parto naturale dopo 3 cesarei. Ha partorito qualche anno fa in un ospedale lombardo.

In questa parte di intervista racconta che la sua paura non era il dolore, ma la paura di non avere la libertà di fare un parto naturale.

Guarda anche il resto dell'intervista:

Consigli a chi cerca un VBAC - http://www.youtube.com/watch?v=irNh1MTlOJs
VBA3C la paura delle doglie - http://www.youtube.com/watch?v=-o-H18MY-zM
VBA3C l'atteggiamento dei medici - http://www.youtube.com/watch?v=dfJegkHGum8
VBA3C il confronto con altre donne - http://www.youtube.com/watch?v=naqKVScAGOU
VBA3C l'influenza dei familiari - http://www.youtube.com/watch?v=lOhGucwfCf0
VBA3C le motivazioni - http://www.youtube.com/watch?v=72g5EddeLk0



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