Liberiamo una ricetta 2013: il ciambellone di Nonna Dina

Scritto da

31 gennaio 2013... #liberiamounaricetta, #freearecipe

Quest'anno è alla seconda edizione questa iniziativa che viaggerà per la rete, unendo con un filo etereo di bit, passione e sostegno tutti coloro che parteciperanno, regalando una loro ricetta. Il tema è libero e l'idea è quella di sostenere un servizio mensa dedicato alle persone in difficoltà. Il Centro Astalli – JRS è un'organizzazione di volontariato che fornisce pasti, assistenza e sostegno ai rifugiati. E' in Italia dal 1981, grazie all’impegno concreto di centinaia di volontari. In un anno quasi 21.000 persone si sono rivolte ai servizi del Centro Astalli: mensa, ambulatorio, assistenza legale, scuola di italiano, centri di accoglienza, case famiglia.

Per questa edizione, la prima a cui Genitori Channel partecipa, ero molto indecisa sulla ricetta, pensavo di fare qualcosa di molto complesso e articolato... pensando ad una ricetta che davvero aveva un significato, me ne sono venute in mente diverse, perché il buon cibo è spesso la memoria di momenti belli, di persone che amiamo. Ho pensato a mia nonna materna, a cui ero molto legata. Lei non c'è più da quasi 10 anni. Era una cuoca bravissima, come lo sono tutte le nonne, e mi preparava mille manicaretti... eppure la prima cosa che mi è venuta in mente è stato il suo ciambellone. Una ricetta basica e semplicissima. Ma quando entravi in casa sua, nel comò della sala c'era sempre almeno un ciambellone gigantesco, se non 2 o 3, quando arrivavano le feste e la casa si riempiva di bocche pronte a fare merenda e colazione.

Quanti ciambelloni avrà fatto in quegli anni che la conoscevo... centinaia... erano per lo più destinati a mio zio, di una manciata di anni più grande di me (avevo una nonna giovane e uno zio che era una specie di pestifero fratello maggiore ;-) ). Un modo buono, economico e sano per sfamare un ragazzone senza fondo.
Quel ciambellone, così semplice e così presente, per me è il ricordo di cose di casa, di casa di nonni, di amore materno, di gusto di famiglia...
Mio zio verrà a cena da me sabato, e in fondo per me è un po' come un fratello, e ora che non ha più mamma e papà (mentre io li ho ancora, nonostante abbiamo quasi la stessa età) mi piace riuscire a preparargli i sapori di quando eravamo tutti a casa di nonna, e quindi ho deciso che gli farò un ciambellone di Nonna Dina da portarsi via per la colazione del mattino, così lo assaggeranno anche i suoi due bimbi e a lui rimarrà sapore di buono sia in bocca che nel cuore.

Ciambellone Nonna Dina

ciambellone

  • 4 uova
  • 350 g zucchero
  • 400 g farina
  • ½ bicchiere di olio di semi
  • 1 bicchiere di latte
  • 1 vanillina
  • 1 lievito

 

Il procedimento è il più classico: montare uova e zucchero, aggiungere farina, olio, latte e vaniglia. Infine incorporare il lievito.

Mettere in uno stampo da ciambellone, imburrato e infarinato.

Il tocco di maestria sta nello spolverare la superficie con lo zucchero appena prima di infornarlo. Cuocendo il ciambellone si gonfia e si spacca e lo zucchero si cristallizza golosamente.

Infornare a forno caldo a 180°C x 40'.

Una ricetta basica che val la pena arricchire con una bella grattata di limone, o dividerla a metà e mettere in una metà del cacao, in modo da farne un goloso variegato... ma lei la faceva così, semplice e spartana... i grandi cuochi sono essenziali ;-).

freearecipe“Le storie sono per chi le ascolta, le ricette per chi le mangia. Questa ricetta la regalo a chi legge. Non è di mia proprietà, è solo parte della mia quotidianità: per questo la lascio liberamente andare per il web“

Con questa iniziativa sosteniamo la mensa del Centro Astalli, aperta cinque giorni a settimana. La mensa prepara ogni giorno più di 400 pasti caldi.
Il costo dei pasti: 5eur per un giorno, 25eur alla settimana o 100eur al mese.
Si può donare qualunque cifra, utilizzando il conto corrente postale, n. 49870009, intestato a: Associazione Centro Astalli – via degli Astalli 14/A – 00186 Roma o
tramite Bonifico Bancario, Banca popolare di Bergamo, sede di Roma, via dei Crociferi 44: IBAN IT 56 N 05428 03200 000000098333.
Indicheremo nella causale la dicitura “#liberericette”, per far sentire la nostra presenza. Voi ci sarete? Noi sì.
www.centroastalli.it

di Barbara Siliquini

immagine:  la storia del manifesto keep calm

Barbara Siliquini

Da single impenitente, affamata di vita, girovaga del mondo, donna in carriera, sono diventata una mamma allattona, spesso alternativa e innamorata del grande universo della nascita dolce, dell'alto contatto, della vita consapevole. Così è nato GenitoriChannel, per condividere con tutti: i dubbi nell'essere genitori, le scoperte, l'idea del rispetto come primo valore della genitorialità, i trucchi per vivere il quotidiano con leggerezza e con consapevolezza.

Aggiungi commento