Ci sono scuole che preparano i bambini coinvolgendoli in splendide iniziative, utilizzano manualità, giochi di ruolo, arte, musica, teatro, tecnologia laboratori creativi, sport, natura, e ridanno all’apprendimento tutta la magia e l’attrattivitá che non dovrebbe perdere mai.
Questo dovrebbe succedere sempre: i bambini che si svegliano la mattina con la voglia di andare a scuola a scoprire cosa li aspetta quel giorno. E ogni tanto accade.
Quando avviene è grazie ad insegnanti e dirigenti scolastiche che si mettono in gioco, sperimentano, sono aperte. La scuola é sempre più senza soldi, è vero, ma le risorse, se si desidera, ci sono: dai genitori, alle istituzioni, alle aziende e al settore produttivo e imprenditoriale.
Quello che ti racconto oggi è nato da uno di questi connubi e il risultato fa venire voglia anche a me di tornare bambina.
Qualche giorno fa sono stata in una scuola elementare della periferia milanese (l’Istituto Comprensivo Einaudi Pascoli di Baggio e Cusago), invitata ad una giornata di formazione ed interazione che CONAI e Corriere della Sera hanno messo a disposizione di quella scuola elementare che, come molte altre, partecipa al progetto Riciclo di Classe. Riciclo di classe è un progetto che oltre a dare a bambini ed insegnanti spunti per riflettere ed imparare sul tema della raccolta differenziata e del riciclo dei rifiuti, consente alle classi di mettersi in gioco per vincere risorse a disposizione della scuola: materiali didattici, giornate di formazione e gadget.
Cos’è il progetto Riciclo di Classe di Conai
Riciclo di classe è il progetto di educazione alla cittadinanza ambientale promosso da CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, e da il Corriere della Sera per sostenere l’educazione alla corretta separazione dei rifiuti e al riciclo come atto di responsabilità verso l’ambiente e in qualità di buoni cittadini.
Riciclo di classe: un kit gratuito a disposizione delle scuole. Segnalalo alle insegnanti!
Agli insegnanti delle classi che aderiscono al progetto viene inviato un kit composto da:
- L’album di classe con Gita a Riciclonia, un simpatico racconto arricchito da illustrazioni e spunti di attività che parla dell’utilità degli imballaggi, della loro corretta separazione e del loro riciclo.
- Il poster interattivo sulle regole della raccolta differenziata di qualità.
- La lettera di benvenuto e la guida con il regolamento e gli spunti per partecipare alla prova educativa, cioè al concorso, fase a cui la scuola può decidere o meno di partecipare.
Il kit può essere richiesto in qualsiasi momento dell’anno, sino ad esaurimento scorte, ed è rivolto alle scuole elementari.
Quali sono gli obiettivi didattico e formativo del kit Riciclo di classe
L’obiettivo formativo per i bambini è quello di imparare a gestire correttamente la raccolta differenziata, riconoscere i materiali e le potenzialità del riciclo.
L’obiettivo didattico è scelto dalla scuola e può essere il più vario, gli spunti sono mille: dal lavorare sul racconto con testi di diversi tipi (teatrale, in rima, narrativo...), oppure diventa un lavoro di scienze sull’ambiente, o di arte… insomma, si possono utilizzare il kit e il tema per immaginare progetti interdisciplinari, l’unico limite è la fantasia.
Nella scuola in cui sono stata i bambini hanno fatto una rappresentazione teatrale bellissima, con i manufatti realizzati con materiali di scarto come elementi della scenografia, un testo in rima realizzato da loro che raccontava il riciclo dei materiali e con una parte del testo in inglese.
Con Riciclo di classe la scuola può vincere 1000 euro di premi e non solo
Le classi che lo desiderano, dopo aver ricevuto il kit, possono decidere di partecipare ad un concorso. Il termine per presentare gli elaborati è il 4 aprile 2019.
Il concorso richiede di proseguire, variare o reinterpretare la storia di Gita a Riciclonia (con i suoi personaggi Olcicir, Tito e Olga), presente nel kit Riciclo di classe.
Ogni classe può partecipare con i più svariati tipi di elaborati: un testo illustrato, dei fumetti, un video-racconto, un copione teatrale, le riprese di una recita, un elaborato tecnologico...
Tutto è concesso, piccole modifiche e grandi stravolgimenti, purché rimanga in evidenza il messaggio sulla corretta differenziazione, raccolta e il riciclo degli imballaggi di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro.
Il concorso educativo in 7 punti:
- Il concorso educativo è aperto a tutte le classi di Scuola Primaria che partecipano al progetto RICICLO DI CLASSE, ovvero che hanno richiesto il kit gratuito.
- Il concorso educativo invita i bambini a raccontare la corretta differenziazione dei materiali e il riciclo degli imballaggi di acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro con una storia liberamente ispirata a Gita a Riciclonia.
Si può continuare Gita a Riciclonia, cambiare il finale, aggiungere personaggi, utilizzare i personaggi per una nuova storia, da raccontare nella modalità preferita (testo, fumetto, video, teatro…), in forma analogica o digitale. - Si possono inviare elaborati individuali, di gruppo, di classe senza limiti di numero. In ogni caso sarà premiata la classe.
- Gli elaborati devono essere accompagnati da una breve presentazione dell’insegnante che documenti il percorso svolto.
- Gli elaborati di classe devono essere inviati dall’insegnante, accompagnati dalla presentazione e dal modulo di partecipazione compilato in ogni sua parte, a:
Centro coordinamento – Concorso educativo RICICLO DI CLASSE
Via Lanino 5 • 20144 Milano o all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
ENTRO IL 4 APRILE 2019 - Una Giuria qualificata, appositamente costituita, valuterà gli elaborati secondo i criteri di pertinenza al tema, creatività, originalità e proclamerà, a proprio insindacabile giudizio un primo classificato e un secondo e terzo classificato a pari merito per le classi 1e, 2e e 3e e un primo classificato e un secondo e terzo classificato a pari merito per le classi 4e, 5e.
- Tutte le classi che avranno inviato almeno un elaborato riceveranno un attestato di partecipazione.
Il concorso è un modo per dare valore alle corrette abitudini che i bambini hanno acquisito partecipando alle attività proposte dal progetto.
I premi in palio
Vengono premiate 6 classi
PRIMI CLASSIFICATI (2 classi, una tra le classi I, II e III elementare e una tra le classi IV e V elementare):
- giornata di animazione sul tema del riciclo per tutta la scuola
- materiali didattici scelti dalla scuola per un valore di 1.000 euro
- gadget in materiale riciclato per la classe
SECONDO E TERZO CLASSIFICATO A PARI MERITO (4 classi, 2 tra le classi I, II e III elementare, e 2 tra le classi IV e V elementare):
- materiali didattici scelti dalla scuola per un valore di 500 euro
- gadget in materiale riciclato per la classe
Risorse utili per approfondire e partecipare a Riciclo di classe
- Modulo per richiedere il kit didattico gratuito - fino ad esaurimento scorte
- Regolamento del concorso
- Modulo per partecipare al concorso educativo
- Numero verde per avere tutte le informazioni: 800 33 32 89 dal lunedì al venerdì negli orari 9.00-13.00 e 14.00-18.00
- Album per la classe “Una gita a riciclonia” in formato elettronico pdf.
Il riciclo dei materiali della raccolta differenziata
Il progetto Riciclo di classe è giunto alla terza edizione e quest'anno le risorse disponibili si arricchiscono con i flipbook che raccontano il riciclo dei 6 materiali: alluminio, carta/cartone, legno, plastica, vetro.
Cosa sono i “flipbook”? questo strano termine inglese descrive un tipo di animazione che ha affascinato chiunque di noi quando era bambino… e non smette di farlo da grandi, scommettiamo? Scoprite cos'è un flipbook nelle video animazioni qui sotto.
In queste animazioni vedete in azione i flipbook del "riciclo, rifletto, ricerco, riduco" dei 6 materiali di cui si occupa CONAI, la realizzazione è a cura dello Studio Bozzetto.
Flipbook del riciclo del vetro
Flipbook del riciclo della plastica
Flipbook del riciclo del legno
Flipbook del riciclo della carta
Flipbook del riciclo dell'acciaio
Flipbook del riciclo dell'alluminio
Cos’è CONAI
CONAI, Consorzio Nazionale Imballaggi, è un Consorzio privato a cui aderiscono oltre 830.000 imprese produttrici e utilizzatrici di imballaggi le quali conferiscono un contributo per assicurare la gestione degli imballaggi.
A partire dal 1997, anno in cui è nato a seguito di una legge italiana, il Consorzio ha segnato il passaggio da un sistema di gestione basato sulla discarica ad un sistema integrato, che si basa sulla prevenzione, sul recupero e sul riciclo dei sei materiali da imballaggio: acciaio, alluminio, carta, legno, plastica e vetro.
La presenza e l'attività di questo consorzio hanno garantito in questi anni il riutilizzo di tonnellate di materiali di scarto, salvandoci dalla realizzazione di migliaia di discariche di rifiuti inutilizzati.
di Barbara Siliquini
in collaborazione con